Testimonianza sconvolgente sull'inferno dei Lager, libro della dignità e dell'abiezione dell'uomo di fronte allo sterminio di massa, "Se questo è un uomo" è un capolavoro letterario di una misura, di una compostezza già classiche. È un'analisi fondamentale della composizione e della storia del Lager, ovvero dell'umiliazione, dell'offesa, della degradazione dell'uomo, prima ancora della sua soppressione nello sterminio.
Primo Levi, reduce da Auschwitz, pubblicò "Se questo è un uomo nel 1947". Einaudi lo accolse nel 1958 nei "Saggi" e da allora viene continuamente ristampato ed è stato tradotto in tutto il mondo.
Dettagli
Copertina flessibile: 214 pagine
Editore: Einaudi; Neuauflage edizione (27 gennaio 2014)
Lingua: Italiano
L'autore
Primo Levi (Torino 1919-1987) ha pubblicato presso Einaudi "Se questo è un uomo", "La tregua", "Storie naturali", "Vizio di forma", "Il sistema periodico", "La chiave a stella", "La ricerca delle radici. Antologia personale", "Lilìt e altri racconti", "Se non ora, quando?", "L'altrui mestiere", "I sommersi e i salvati". Sempre da Einaudi sono usciti postumi i due volumi delle "Opere", "Conversazioni e interviste" (1963-1987), "L'ultimo Natale di guerra", "L'asimmetria e la vita. Articoli e saggi 1955-1987", "Tutti i racconti", sempre a cura di Marco Belpoliti, "Ranocchi sulla luna", una raccolta di racconti a cura di Ernesto Ferrero, "Così fu Auschwitz" (scritto con Leonardo De Benedetti e curato da Fabio Levi e Domenico Scarpa), "Io che vi parlo" (conversazione con Giovanni Tesio) e "Opere complete" (in 2 volumi, a cura di Marco Belpoliti).